SPOSARSI ALL’ITALIANA
Non c’è un modo di essere italiani ma quello di Carolina e Riccardo è stato un racconto in cui è venuta fuori, potente, la festosità innata di noi italiani.
Le zie che sbirciano il vestito, le amiche che gridano di gioia, le parole a denti stretti mentre si tira su la zip della gonna e un abbraccio con gli amici di una vita, stanchi e sudati, con i balli scatenati di fine serata.
All’Isola dei Pescatori, piccolo centro nel Lago Maggiore abitato tutto l’anno, in tanti sbirciano dalla finestra, tutti ti guardano sfilare e molti, quando ti vedono passare, ti fanno gli auguri. La più piccola delle Isole Borromee ti teletrasporta con un’intimità d’altri tempi
Noi di Slow Picture Studio siamo abituate a tante stranezze ma scattare a cavalcioni su un motoscafo, in effetti, ancora ci mancava. Un momento per catturare i piedi conserti della sposa e un bacio gridato sotto la scia di un fumogeno rosso vivo, per noi il simbolo di questo matrimonio.
Teneri e felicisissimi, Carolina e Riccardo ci hanno trasmesso tutta la felicità di un incontro e ricordato un dettaglio che troppo spesso dimentichiamo: quanto è bello essere italiani?